Il mercato nazionale dell’engineering è un grande mercato aperto e concorrenziale dove quasi 240 mila professionisti in forma singola o associata e poco meno di 10 mila società di tutte le dimensioni, ogni giorno competono e cooperano tra di loro per proporre una offerta di servizi avanzati che comprendono la progettazione, la consulenza tecnica, la direzione dei lavori nell’ambito dell'architettura e dell'ingegneria, ma anche le attività di realizzazione di progetti di ingegneria integrata “chiavi in mano”.
Il mercato nazionale dell'engineering che ha prodotto nel 2009 un fatturato di quasi 22 miliardi di euro, vede dunque da sempre gli ingegneri, assieme agli altri professionisti dell’engineering, convivere e competere con le società di capitale, grazie anche alla adozione di nuovi modelli organizzativi e associativi.
Le recenti disposizioni di legge (in particolare l’articolo 10, commi 3-11, della Legge n. 183/2011) offrono l’occasione, attraverso la previsione dell’obbligatorietà dell’iscrizione all’albo delle società tra professionisti anche di capitale, di regolamentare un comparto che negli ultimi quindici anni si è sviluppato con un quadro normativo frammentato e lacunoso.