All’evento hanno partecipato, in qualità di relatori: il Presidente del Centro Studi, Ingegnere Luigi Ronsivalle e il Consigliere Ingegnere Bruno Lo Torto soffermandosi sull’importanza dell’organizzazione in qualità degli studi professionali, nonché sulle nuove forme di aggregazione al fine di aumentare la competitività e sulle nuove opportunità di lavoro legate al S.G.Q.
L'ingegnere Maurizio Vicaretti ha coordinato la tavola rotonda a cui hanno preso pare autorevoli portatori di interesse presenti sul territorio sul tema dell’interesse da parte delle PA al sistema di gestione per la qualità degli studi professionali, avuto riguardo su quanto previsto dal D.Lgs 50/2016 e dalle Linee Guida dell’ANAC. E' intervenuto l'Ingegnere Stefano Calzolari, Consigliere del CNI e Presidente dell'Agenzia Cert'ing.
I lavori sono proseguiti nel pomeriggio con le due lezioni valide per l'aggiornamento professionale dei partecipanti che sono stati numerosi e molto interessati agli argomenti trattati. Il primo incontro, dal titolo “Percorso per l’ottenimento, da parte degli organismi professionali, della certificazione del S.G.Q UNI EN ISO 9001:2015 per poter svolgere l’attività di verifica della progettazione ai fini della validazione di lavori pubblici al di sotto dei 20 milioni euro”, è stato tenuto dall’Ingegner Luigi Gaggeri, il secondo dall’Ingegner Antonio Bianco che si è invece soffermato sull’organizzazione degli studi professionali per migliorare la qualità dei servizi offerti, nonché sui principali aspetti da considerare per perseguire un sistema qualità efficiente.
Ai partecipanti al convegno sono stati distribuiti i volumi: "Linee guida per l'organizzazione degli studi professionali" e "S.G.Q. UNI EN ISO 9001:2015" realizzati dal Centro Studi con la collaborazione del gruppo di esperti composto dagli ingegneri: G.Zappa, L.Gaggeri, G.P. Sarti, A. Bianco, B. Lo Torto e S. Paternò.