Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha decretato l’integrazione della Commissione che si occuperà delle questioni legate agli adempimenti previsti dal codice degli appalti in tema di processi innovativi (BIM), inserendo anche un rappresentante della Rete delle Professioni Tecniche. La presenza della RPT all’interno della Commissione, coordinata dal Provveditore Ing. Pietro Baratono, fa seguito alla nota inviata al Ministro con la quale i professionisti tecnici italiani lamentavano la loro esclusione.
“Accogliamo con soddisfazione questa decisione – ha commentato Armando Zambrano, Coordinatore della RPT e Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri – e ringraziamo il Ministro Delrio per aver manifestato sensibilità e attenzione per il nostro mondo. E’ di fondamentale importanza che i professionisti tecnici italiani abbiano la possibilità di contribuire a scrivere le regole che avranno un impatto diretto sul loro futuro professionale. Con la presenza in questa Commissione – ha proseguito Zambrano – ci impegniamo anche a fare in modo che la cultura del BIM diventi un patrimonio dei nostri professionisti, al fine di qualificare e accelerare gli interventi nelle opere pubbliche e private”.
“L’impegno della Rete – ha aggiunto Andrea Sisti, Segretario della RPT e Presidente del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali – sarà portato avanti, innanzitutto, attraverso lo strumento dei partenariati per l’innovazione, presente nel codice e strumento di trasferimento partecipativo dell’innovazione tra pubblico e privato dove i professionisti e la PA possono sviluppare progetti pilota di applicazione delle nuove metodologie inerenti la gestione delle opere e relativo impatto sul territorio. L’impegno della Rete procederà anche attraverso attività di formazione il cui obiettivo sarà quello di far sì che i professionisti tecnici diventino formidabili strumenti operativi di questo nuovo modo di organizzare i processi di progettazione, controllo e manutenzione delle opere, coinvolgendo anche gli altri soggetti, dalla PA alle imprese”.
"Il contributo dei professionisti tecnici nell'ambito di commissioni ministeriali – ha affermato Maurizio Savoncelli, Consigliere RPT e Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati - consente l'apporto di esperienze pratiche essenziali per il corretto approccio a nuove modalità operative nel mondo delle costruzioni. Inoltre, l'avvio di consultazioni con le categorie tecniche, già predisposto dal Provveditore Baratono, Presidente della commissione, consentirà un continuo scambio di opinioni, anche di metodo, sicuramente proficuo".
"Non possiamo che confermare il nostro plauso – ha dichiarato Lorenzo Benanti, Consigliere RPT e Presidente del Consiglio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati – a chi ha saputo recepire le istanze e le sollecitazioni delle professioni tecniche, comprendendo il loro ruolo determinante nel processo di evoluzione della società civile."
“La presenza dei professionisti tecnici – ha sottolineato Nausicaa Orlandi, Consigliere RPT e Presidente del Consiglio Nazionale dei Chimici – con un loro contributo attivo nella commissione ministeriale del BIM è sicuramente un segnale importante, in ottica non solo del principio di sussidiarietà che sempre di più le amministrazioni pubbliche sono chiamate a tenere in considerazione, ma soprattutto della comprensione che solo un allargamento di conoscenze ed un confronto tecnico proficuo sono la base per garantire la sicurezza del cittadino”.